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venerdì 18 febbraio 2011

Gnocchi ripieni al Taleggio


Ecco una buona ricetta per fare una gran figura, e, perché no, anche un’ottima mangiata …
Attenzione, questa è una “mangiata di qualità”, e il consiglio è quindi di concentrarsi sul gusto, davvero prezioso, senza doverne per forza mangiare quantità industriali.
 
Partiamo con gli ingredienti, per 4 persone:
500 grammi di patate possibilmente vecchie
200 grammi di farina
1 uovo
Sale e pepe
200 grammi di taleggio (o altro formaggio a pasta molle, altrettanto saporito, come ad esempio il gorgonzola)
50 grammi di Burro
3-4 foglie di salvia

Procedimento:
Cominciamo cuocendo le patate: quando saranno cotte scolatele dall'acqua e schiacciatele ancora bollenti (paura di scottarsi le dita? Chi bene vuole mangiare un poco deve soffrire …) con lo schiacciapatate; dopo mettetele sul tagliere. Unite alle patate circa 300 grammi di farina, l’uovo, una bella macinata di pepe e un pizzico di sale (le quantità dipendono dalle vostre patate). Impastate velocemente, partendo dal centro, e abbiate cura di non lavorarlo troppo questo impasto, altrimenti diventa troppo morbido. E invece deve risultare ben sostenuto.
Sempre spargendo farina sul tagliere, stendete l'impasto col mattarello tirando una sfoglia alta 2-3 mm (non è che la dovete misurare, fate a occhio!). Con un tagliapasta tondo fate tanti dischetti, e al centro di ogni dischetto mettete un pezzetto di taleggio. Comprate quello buono, se siete al supermercato, provate al banco dei freschi. Ora chiudete i dischetti a fagottino. Cuoceteli in acqua bollente salata, e quando vengono su sono pronti. Conditeli con burro fuso e salvia e una spolverata abbondante di parmigiano reggiano (anche il grana va bene).
Chiamate tutti a raccolta, perché i vostri gnocchi al taleggio sono pronti per essere gustati. Buon appetito!

Qualche altra piccola informazione:
Il taleggio è un formaggio grasso, a pasta cruda, molle, prodotto con latte vaccino intero, dal sapore dolce e burroso e si abbina perfettamente con i vini. Per questa ricetta è preferibile scegliere un vino rosso giovane, che abbia un gusto morbido e armonico in grado di stemperare la sensazione di grassezza del formaggio e del condimento. Ad esempio: Oltrepò Pavese Barbera, Pinot Nero, Franciacorta Rosso.

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